Recensione: Gli scomparsi di Chiardiluna di Christelle Dabos

Titolo: L'Attraversaspecchi - Gli scomparsi di Chiardiluna (2)
Autrice: Christelle Dabos
Genere: Fantasy, Young Adult
Costo: €16,00
Pagine: 562
Editore: Edizioni e/o
Disponibile: internet e librerie
Uscita: 2019

Secondo volume della saga dell'Attraversaspecchi (dopo il primo, "Fidanzati dell'inverno"). Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell'arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all'interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l'inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell'indagine solo per amore di Thorn, l'uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...

Recensione

Il mese scorso abbiamo parlato del primo volume di questa saga (se ti sei persa la recensione clicca qui) che mi aveva conquistata e il secondo non è stato da meno, anzi mi ha colpita ancora di più. La Dabos conferma il talento che possiede nel creare un mondo sensazionale fatto di complotti, intrighi, promesse e tanto altro. Divorato in un solo giorno cinquecento e passa pagine sono volate via tenendomi incollata alla lettura.

Ofelia viene presentata ufficialmente allo spirito di famiglia Faruk e i guai iniziano subito, viene nominata vicenarratrice ma abbandona presto il nuovo ruolo a corte con la furia dello spirito. Secondo il contratto stilato da Thorn e Faruk, sarà lui una volta sposato a leggere il libro e in caso di successo sarà ricompensato. Ofelia scoprendo l'accordo tra i due inizia ad odiare Thorn, perché credeva che anche lui fosse vittima di un piano creato segretamente da Berenilde per ingraziarsi lo spirito di famiglia. Trova riprovevole che lui abbia accettato di sposarla solo per il suo talento da lettrice e di cui spera di appropriarsi. Questo sentimento cambierà lentamente in amore, quando le cose si metteranno molto male farà di tutto pur di salvarlo anche a costo della sua vita. I colpi di scena però non mancano affatto, perché a Chiardiluna, l'ambasciata più sicura dell'arca, iniziano a scomparire degli ospiti. Insomma non vi annoierete mai leggendolo parola mia.
Come vi avevo detto nella precedente recensione amo Ofelia e Thorn, così diversi ma così simili per certi versi. In questo secondo capitolo della saga li vediamo crescere, la più sorprendente è quella di Thorn (mio grande amore 😂). Berenilde che avevo trovato odiosa quasi ai limiti della sopportazione adesso invece è quasi il contrario, non è un personaggio che amo ma adesso mi piace. Stessa cosa per la zia di Ofelia, Roseline. 
Non vedo l'ora di leggere il terzo volume per poi aspettare l'uscita del quarto e ultimo a giugno.
Anche voi amate questa saga? 

Valutazione

Prefetiti: Thorn, Ofelia e Archibald

Odiati: Nessuno