mercoledì 24 giugno 2020

Segnalazione: Fiore di Cactus di Francesca Lizzio

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Titolo: Fiore di Cactus
Autrice: Francesca Lizzio
Genere: Narrativa
Costo: €10,00 cartaceo €3,00 ebook
Uscita: 2017
Editore: Panesi edizioni
Link per l'acquisto: qui 

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Trama:
Sara è una ragazza timida, intelligente, con la battuta sempre pronta, eppure nasconde la sua fragilità sotto un’armatura. La vita l’ha resa cinica e amara. Un giorno conosce Andrea, un ragazzo attento e gentile che con smisurata pazienza riesce a farsi spazio nella sua vita. Sarà lui a indurla a rimettere tutto quello in cui crede in discussione. Sara così ripenserà al percorso che l’ha resa la donna che è, si chiederà se riuscirà più a lasciarsi amare, se certe paure potranno essere sconfitte o se invece non ci sarà più nulla da fare. Se una come lei merita una seconda occasione. Perché anche un cactus ha un cuore, ha solo bisogno di qualcuno che creda in lui e non abbia paura delle sue spine.


Biografia Autrice:
Francesca Lizzio nasce a Catania nel 1992, mix letale di sarcasmo e ironia. Una come tante, “o tutto o niente”. Per dare senso e ordine al suo groviglio interiore, nel 2015 ha aperto un blog, cuore di cactus, dove mette a nudo 
le sue spine e si racconta a lettori sparsi per tutta l’Italia. Per lei le parole non sono solo parole, ma sentimenti.
Con Panesi Edizioni ha preso parte all’antologia Oltre i media – Raccontalo con un film o una canzone col racconto breve Giorni (2016) e ha pubblicato Fiore di cactus (2017).

lunedì 22 giugno 2020

The Umbrella Academy - Recensione

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Titolo: The Umbrella Academy
Genere: Fantascienza, Fantasy, Supereroi, Drammatico
Stagioni:
Episodi: 10 
Durata episodi: tra i 45 e i 60 minuti
Stato: in lavorazione
Uscita: 2019
Dove trovarlo: Netflix












Dopo la morte del padre, alcuni fratelli e sorelle con poteri straordinari si riuniscono e vengono a conoscenza di sorprendenti segreti di famiglia, oltre alla notizia di una minaccia imminente per l'umanità.



Recensione
Buon lunedì gente! Si torna a parlare di serie tv (finalmente cavolo 😂) 
Avevo sempre snobbato The Umbrella Academy vedendola nel catalogo di Netflix dicendomi non sarà niente di che e invece mi sono dovuta ricredere. La serie è ispirata alla graphic novel ideata da Gerard Way (cantante dei My Chemical Romance) e disegnata da Gabriel Bà. 
In un giorno del 1989 in tutto il mondo nascono 43 neonati e direte cosa c'è di strano? nessuna delle donne prima di partorire risultava incinta. Il signor Hargreeves scopre che questi bambini hanno dei poteri così decide di adottarne 7, per formare una squadra che salvaguardi il mondo fondando così la Umbrella Academy ed è formata da:
N°1 Luther possiede una forza straordinaria; N°2 Diego può curvare la traiettoria degli oggetti che lancia ma usa solo coltelli; N°3 Allison può far fare ciò che vuole alle persona dicendo la frase "ho sentito delle voci.."; N°4 Klaus ha la capacità di evocare e parlare con i morti; N°5 salta attraverso lo spazio e nel tempo; N°6 Ben possiede mostri di altre dimensioni sotto la pelle; 7 Vanya è l'unica senza poteri.
 Troviamo diversi piani temporali tra flashback che ci fanno conoscere i protagonisti, un futuro post-apocalittico e negli anni 50. La trama si apre in due linee: fermare l'apocalisse imminente e le dinamiche familiari non proprio rosee. I personaggi sono interessanti e ben caratterizzati. Trovo la serie interessante su molti aspetti, con la giusta ironia (che personalmente adoro trovare nelle serie tv o film) ma anche lenta e confusionaria. Infatti per questo inizialmente avevo qualche dubbio, non pensavo di apprezzarla ma andando avanti con le puntate si è velocizzata un pochino finendo con l'ultima che mi ha messo una grande curiosità. Per ora non rientra nelle mie serie preferite ma neanche tra quelle che non mi sono piaciute per niente, diciamo che sta nel mezzo. Guarderò sicuramente la seconda stagione che uscirà 31 Luglio 2020, mi mancano Klaus e Cinque 😢💜

Voi avete guardato The Umbrella Academy? Cosa ne pensate?



Valutazione
,5

Preferiti: Klaus e Cinque
Odiato: Nessuno












venerdì 5 giugno 2020

Manuale Scout per l'Apocalisse Zombie - Recensione

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Titolo: Manuale Scout per l'Apocalisse Zombie
Genere: Horror, Commedia
Uscita: 2015
Durata: 1h33
Dove trovarlo: Netflix
Attori: Halston SageSarah Malukul LaneTye SheridanPatrick Schwarzenegger
Regia: Christopher Landon




Quando la loro tranquilla cittadina viene sconvolta da un'invasione di zombi, tre boy scouts ed una cameriera lottano insieme mettendo alla prova le proprie abilità per salvare l'umanità e ottenere un meritato riconoscimento.


Recensione
La mia passione per gli zombie colpisce ancora! 
Stranamente non mi era mai apparso nel catalogo tra i consigliati o semplicemente sono cieca io, penso proprio che sia la seconda opzione la più attendibile😂 I protagonisti sono Ben, Carter, Augie e Denise.. tre scout e una cameriera. Il contagio avviene per puro caso in un laboratorio e si dilaga velocemente nella cittadina (un classico). La trama non è nulla di nuovo questo devo dirlo ma comunque intrattiene quel che basta per passare una serata piacevole, alternandosi tra scene demenziali (nel senso buono) e splatter. Si capisce fin da subito che il film non si prende sul serio. I personaggi sono il classico stereotipo di questi tipi di film: la bellona stile bad girl, il nerd, lo strafottente e il ragazzo dal cuore d'oro. Mi viene quasi automatico paragonarlo a Zombieland, tutti e due i film presentano una chiave comica e un pizzico di trash che personalmente non mi dispiace affatto. Anche se Zombieland è nettamente superiore. Comunque lo scopo di Manuale Scout per l'Apocalisse Zombie è di intrattenere il pubblico e ci riesce alla grande.


Valutazione